Guida completa per la realizzazione di una serra idroponica

Hai mai sognato di coltivare verdure fresche, erbe aromatiche profumate o fiori rigogliosi tutto l'anno, indipendentemente dalle condizioni climatiche esterne? Allora, la realizzazione di una serra idroponica potrebbe essere la tua chiave per aprire le porte del giardinaggio senza confini. 

Le serre idroponiche rappresentano un'eccitante rivoluzione nell'agricoltura moderna, perché sfruttano al massimo l'acqua e i nutrienti per ottenere colture più abbondanti e più rapide, il tutto senza l'uso del suolo tradizionale.

La buona notizia è che allestire una serra idroponica fai da te può essere abbastanza facile ed economico. Prima di lanciarti dell’orticoltura idroponica, prenditi del tempo per imparare le basi di questo sistema di coltivazione e valutare se questa opzione faccia davvero al caso tuo.

In questo articolo, esploreremo dettagliatamente cos’è una serra che sfrutta i sistemi idroponici ei suoi vantaggi. Ma non è tutto, perché ti forniremo anche una guida con i passi essenziali per realizzare la tua serra. 

Preparati a immergerti in un mondo di coltivazione senza limiti, dove le tue piante cresceranno in un'atmosfera controllata e ottimale, fornendo raccolti abbondanti e di alta qualità, indipendentemente dalla stagione.

• Serra idroponica: cos’è e come funziona
• Vantaggi e svantaggi di una coltivazione idroponica in serra
• Quali sono le coltivazioni idroponiche più redditizie in serra?
• Quanto costa una serra per la coltivazione senza suolo?
• Colture idroponiche in terra: tipologie di sistemi
• Come costruire una serra idroponica fai da te
   

Prima di proseguire, leggi anche: “Impianti di irrigazione per orti e giardini: come realizzarli”.

Serra idroponica: cos’è e come funziona

L'idroponica, un metodo di coltivazione senza suolo, alternativo all'agricoltura tradizionale. Questa tecnica, infatti, consente di coltivare piante senza il bisogno di terreno. Le radici delle piante sono immerse in una soluzione nutritiva, composta da acqua e nutrienti essenziali (es.azoto, ossigeno e anidride carbonica) che vengono direttamente assorbiti dalle radici.

Potrebbe sembrare un metodo moderno e innovativo, ma in realtà le colture idroponiche esistono da secoli. Tuttavia oggi rappresenta un’opzione molto praticata, per almeno 4 motivi:

1. è sempre più difficile trovare terreni adatti alla coltivazione;
2. permette di coltivare più verdure e ortaggi in meno spazio, specialmente nelle aree urbane;
3. utilizza meno acqua rispetto all'agricoltura tradizionale;
4. riduce lo spreco e l’impatto sull’ambiente.

La serra non è che un ambiente controllato dove poter installare un sistema idroponico e coltivare diversi tipi di piante,

Le condizioni all'interno della serra vengono attentamente monitorate e regolate, incluse la temperatura, l'umidità, la luce e la ventilazione, per fornire alle piante un ambiente ideale per la crescita ottimale.

Questo approccio rivoluzionario all'agricoltura ridefinisce il concetto tradizionale di orto e consumo del suolo, poiché non richiede l'uso di terra ed è flessibile nella sua implementazione, tanto che una serra può essere installata addirittura verticalmente su pareti.

Vantaggi e svantaggi di una coltivazione idroponica in serra

Ti stai chiedendo se l’idroponica sia una buona opzione per le tue capacità e il tuo spazio verde? Indubbiamente si tratta di una esperienza di giardinaggio decisamente più piacevole, sana e priva di stress.

Nonché - ed è dimostrato - una tecnica che aumenterà significativamente la qualità e i rendimenti delle tue piante, riducendo drasticamente l’uso di acqua, pesticidi e fertilizzanti chimici.

Se stai pensando di abbandonare l'ingombro del terreno e passare ai sistemi idroponici, ecco tutti i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di coltivazione: 

Vantaggi

• Uso più efficiente dell'acqua che può essere riutilizzata;
• Riduzione della quantità di acqua (10 volte in meno) del giardinaggio basato sul suolo;
• Migliore utilizzo dello spazio, circa il 20% in meno della coltivazione a terra;
• Coltivazione tutto l'anno in una serra climatizzata e con trollo totale dei parametri;
• Minor uso di sostanze chimiche, perché in serra gli attacchi dei parassiti sono minimi;
• Fornitura di nutrienti più veloce e migliore;
• Coltivazione senza stress perché non bisogna arare il terreno, nè fare pacciamatura e fumigazione;
• Crescita rapida grazie al controllo completo dell'ambiente di coltivazione.

Mentre l'idroponica porta numerosi vantaggi, ci sono alcuni fattori che potresti dover considerare prima di installarla. Vediamoli brevemente.

Svantaggi

• Costi iniziali elevati perché servono molti accessori e attrezzature per il funzionamento corretto;
• Preoccupazione per le malattie veicolate dall'acqua come la pietrite che si verificano soprattutto per la scarsa igiene;
• Richiede competenze specifiche perché è una coltivazione più tecnica che richiede conoscenze per la configurazione delle attrezzature e il monitoraggio dei parametri;
• Necessita di maggiore supervisione per far sì che tutto funzioni a dovere, se un solo elemento del sistema fallisce potresti perdere le tue piante in poche ore.

Continua a leggere per scoprire quanto può essere redditizia la coltivazione idroponica in serra.

Quali sono le coltivazioni idroponiche più redditizie in serra?

L'idroponica, una tecnica all'avanguardia che privilegia il sostegno delle piante senza il ricorso al tradizionale substrato terroso, rivoluziona il modo in cui le colture prosperano. Dedicarsi alle coltivazioni idroponiche in serra ti apre le porte a un mondo di possibilità avvincenti e redditizie. 

Tra le piante che si prestano bene a questa modalità di crescita, spiccano:

• Verdure a foglia verde (lattuga, cavolo riccio, spinaci, bietole, rucola);
• Erbe aromatiche (basilico, menta, prezzemolo, sedano, lavanda, maggiorana,valeriana);
• Fragole.

Mentre queste piante prosperano in una serra idroponica, altre varietà come pomodori, peperoni, cetrioli, fagioli e zucche possono anch'esse crescere con successo, anche se richiedono attenzioni aggiuntive a causa delle loro dimensioni e del peso. Anche alcune piante ornamentali come ficus, aglaonema, asplenio, calathea, dracena, filodendro e pothos possono trovare benefici in questo approccio, ma necessitano di cure più meticolose.

Oltre a queste coltivazioni, è importante notare il crescente interesse e la legalizzazione in molte regioni per la coltivazione di canapa e cannabis legale, aggiungendo ulteriori possibilità e prospettive interessanti per i coltivatori in questo contesto innovativo e sostenibile.

Quanto costa una serra per la coltivazione senza suolo?

Installare una serra idroponica ha un prezzo che può variare notevolmente, perché dipende da alcuni fattori chiave, ossia:

• dimensioni della serra;
• tipologia di sistema idroponico;
• piante che si vogliono coltivare;
• tipo di illuminazione e riscaldamento necessario.

Se cerchi una soluzione immediata e compatta, pronta a sbarcare nella tua serra senza svuotare il tuo portafoglio, puoi stimare un un costo di qualche centinaia di euro. Mentre serre di dimensioni più grandi possono aggirarsi anche intorno a un migliaio di euro.

Se il bricolage è il tuo forte e vuoi risparmiare, c'è la strada del fai-da-te. Con un po' di inventiva e creatività, puoi abbattere i costi, dando vita al tuo giardino idroponico con un budget più contenuto.

Prima di optare per soluzioni fai-da-te considera lo spazio disponibile per la tua serra. Che tu abbia un piccolo angolo libero o pareti vuote da sfruttare, c'è sempre un sistema idroponico che fa al caso tuo. Dai piccoli secchi fai-da-te all'elegante verticalità, la scelta è ampia.

Colture idroponiche in serra: tipologie di sistemi 

Ci sono due grandi categorie di sistemi idroponici che a loro volta si suddividono in diverse tipologie di coltivazione:

1.Sistemi idroponici con radici in substrato

Sistema a stoppino

È un'opzione facile da adottare, particolarmente adatta per chi si avvicina per la prima volta a questo metodo. Può essere agevolmente allestita nella tua serra e si differenzia da altri sistemi idroponici poiché non richiede una pompa elettrica per trasportare acqua e nutrienti alle radici delle piante. Le piante vengono coltivate in substrati come rocce, sabbia o lana. Lo stoppino - che può essere anche un semplice filo - si estende dalle radici fino a un serbatoio di acqua e nutrienti. Realizzarlo autonomamente è semplice, perché basteranno solo un contenitore per le piante con un'apertura nella parte inferiore (ad esempio un secchio), un serbatoio per contenere l'acqua, uno stoppino che congiunge le radici della pianta al serbatoio e una soluzione nutritiva.

Tecnica allagamento e svuotamento (ebb and flow)

Il metodo dell'ebollizione e svuotamento rappresenta un sistema idroponico altamente efficiente e facile da gestire. Qui, i vassoi che ospitano substrati e piante vengono temporaneamente allagati per consentire loro di assorbire la soluzione nutritiva. Una volta che i substrati hanno assimilato i nutrienti in modo adeguato, la soluzione viene nuovamente drenata nel serbatoio. Questo approccio permette l'utilizzo di diversi tipi di substrati e si adatta a una vasta gamma di piante. Tuttavia, è essenziale assicurare un funzionamento costante della pompa d'acqua, poiché il sistema ne dipende per evitare il rischio di disidratazione delle radici.

Sistema a gocciolamento con recupero (sistema a goccia)

Questo metodo, simile all'irrigazione a goccia convenzionale, si distingue per la possibilità di raccogliere e riutilizzare l'acqua in eccesso, migliorandone l'efficienza. Il sistema è costituito da un serbatoio separato dotato di pompe e piccoli tubi che, tramite un timer, distribuiscono l'acqua nei vasi a intervalli specifici. Tuttavia, sebbene consenta un utilizzo più efficiente dei nutrienti, il controllo del pH e della qualità della soluzione nutritiva può risultare più complesso.

2.Sistemi idroponici con radici nell'acqua

Tecnica del film nutritivo (NFT)

La tecnica NFT è tra le più diffuse nell'idroponica, utilizzata per coltivare erbe, fiori e verdure. Richiede una pompa per il trasporto di acqua e nutrienti attraverso i tubi di PVC, dove le piante sono sospese in vasi di rete individuali. Queste piante ricevono i nutrienti dall'acqua che viene costantemente circolata attraverso i tubi. Se opti per questo metodo nella tua serra, sarà utile installare vassoi di crescita in PVC con coperchi rimovibili.

Coltura in acqua profonda (DWC)

La coltura in acqua profonda, con radici galleggianti, è ottimale per piante di dimensioni ridotte come lattuga e alcune piante aromatiche. È particolarmente apprezzato dai coltivatori commerciali poiché sommerge completamente le radici in una soluzione nutritiva, garantendo costantemente acqua e nutrienti. Questo sistema, noto come DWC, rappresenta uno degli approcci più semplici e convenienti. Spesso impiegato in ambito educativo, te lo sconsigliamo per piante di grandi dimensioni o con radici sotterranee come carote, cipolle o patate.

Sistema aeroponico

Gli impianti idroponici già risparmiano acqua rispetto all'agricoltura tradizionale, ma l'aeroponica va un passo oltre. Le radici sospese nell'aria permettono alle piante di assorbire la soluzione nutritiva tramite uno spruzzatore, prelevando l'ossigeno dall'ambiente. Gli impianti aeroponici richiedono meno nutrienti, ma possono essere un po' ingombranti. Le piante necessitano di contenitori oscuri e di regolari irrorazioni con la soluzione nutritiva per evitare l'essiccazione. È un approccio più costoso e non te la consigliamo se sei alle prime armi.

Come costruire una serra idroponica fai da te

Siamo finalmente arrivati al cuore di questa guida. Adesso ti sveleremo come puoi costruire una serra con le tue stesse mani. Prima di cominciare, devi assolutamente sapere che per garantire il successo di un sistema idroponico, è cruciale controllare ogni aspetto dotandosi dei giusti accessori e dispositivi:

• Illuminazione adeguata (illuminazione artificiale, timer, ecc…);
• Sistema controllato di coltivazione, irrigazione e manutenzione (contenitori, pompe dell'acqua, forniture per la disinfezione, substrati appropriati, ecc…);
• Controllo ambientale (temperatura ambiente, umidità, arricchimento di anidride carbonica);
• Ossigenazione dell'acqua (tramite pietre per aria o pompe);
• Monitoraggio dei livelli di concentrazione dei nutrienti (con un misuratore di conducibilità elettrica);
• Controllo del pH dell'acqua e della soluzione nutritiva (con un misuratore di pH).

Per quanto riguarda i materiali necessari in una serra per l'idroponica, avrai sicuramente bisogno di una pompa dell’aria, per assicurare l'ossigenazione dell'acqua, essenziale per prevenire il marciume delle radici. Ti serviranno poi contenitori opachi, per garantire oscurità alle radici, e semi o piantine germogliate.

Sei pronto a provare l'idroponica? Ecco una guida di base passo passo per iniziare. Abbiamo scelto un sistema di coltivazione in acqua profonda, ma ricorda che puoi adattare questi passaggi anche ad altri sistemi idroponici:

1. Raccogli tutti i tuoi materiali: assicurati di avere un serbatoio (le opzioni facili includono un secchio o una bacinella di plastica), un coperchio, pietre o una pompa per l'aria, vasi per piante a rete e un mezzo di crescita inerte;
2. Perfora il coperchio del serbatoio: questi buchi ti serviranno per inserire i vasi a rete. Assicurati di spaziare i fori in modo che ci sia anche abbastanza spazio per far crescere le piante;
3. Prepara la soluzione nutritiva: riempi il serbatoio con l’acqua e mescola la quantità appropriata di soluzione nutritiva;
4. Ossigena l'acqua: aggiungi una pompa per l'ossigeno o pietre per l'aria per mantenere l'acqua ben ossigenata;
5. Pianta le piante: metti i germogli nei vasi a rete con un mezzo di crescita inerte come pomice, ghiaia, pietre di argilla, lava o perlite;
6. Posiziona il contenitore: metti il tuo vaso idroponico in un'area ben illuminata che non riceve le ore più intense di luce naturale.

E questo è tutto. Ora non ti resta che guardare le piante crescere davanti ai tuoi occhi. Non dimenticare però di monitorare e mantenere la soluzione nutritiva e il livello di pH.

Stai davvero pensando di realizzare una serra idroponica e adottare un sistema di coltivazione senza suolo? La risposta è nelle tue mani! Ti abbiamo dimostrato i vantaggi sorprendenti che offre questa innovativa tecnologia. Ma anche il grande impegno che serve per metterla in piedi.

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E se hai bisogno di più informazioni, consulta tutte le nostre guide sulla coltivazione idroponica e aeroponica.